Videosorveglianza fai-da-te

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Tentativo di scassoCapita spesso di tornare a casa e trovare sgradite sorprese.

Alcuni mesi fa, dopo una lunga e faticosa (si fa per dire) giornata di lavoro, passata a litigare con scatole di metallo con il cuore di silicio, torno casa e, pulendo le scarpe sullo zerbino, sento qualcosa di inusuale. Sposto il tappetino e sotto trovo una piccola scheggia di legno…da dove può essere uscita? Sicuramente non dal tappetino, ne dal pianerottolo del mio appartamento…

Guardo meglio: c’è uno strano graffio sulla porta…all’altezza della serratura (con cilindro europeo); smonto la mascherina e scopro che la scheggia proviene dalla porzione di legno che circonda il cilindro della serratura. Avevano provato ad aprire la porta, senza riuscirci…fortunatamente.

Chiamo il tecnico della porta blindata che mi consiglia di cambiare il blocchetto, ormai manomesso, con uno nuovo e di più recente progettazione e, quindi, più sicuro, insieme ad un rinforzo in acciaio nella porta, di supporto alla serratura. Accetto, nonostante la spesa…

Passano 8 giorni e…nuova sorpresa. Questa volta hanno avuto molto più tempo ma, grazie al nuovo blocchetto, il medesimo risultato del tentativo precedente.

Questa volta, oltre a cambiare nuovamente il cilindro il tecnico installa anche una seconda serratura.

Ma, non c’è 2 senza 3…e mi decido a fare qualcosa che da parecchio avevo in mente: installare un paio di webcam, dentro casa.

Dentro casa, non fuori, per non spingere eventuali male intenzionati, a pensar di poter trovare chissà quali tesori nel mio appartamento.

Il sistema è abbastanza semplice: 2 webcam (una built-in nel mio iMac, l’altra Wi-Fi, acquistata per circa 130€ e puntata proprio verso la porta d’ingresso) ed un software per videosorveglianza.

Non mi soffermerò a descrivere  il setup e la configurazione del software ma mi limiterò a suggerire un paio di alternative per Mac OSX, visto che, quando è servito a me, ho dovuto penare non poco per trovare qualcosa di decente.

Il primo software, quello che utilizzo ancora oggi, è SecuritySpy, prodotto da BenSoftware: completo e semplice da utilizzare, supporta moltissimi device ed è in grado di monitorare più telecamere contemporaneamente (a partire da circa 35€).

Il secondo, invece, in beta fino a pochi giorni fa, è gratuito nella versione standard che supporta una sola telecamera, ma altrettanto completo ed intuitivo: vitamin d.

Fortunatamente, il sistema di videosorveglianza fai-da-te non è, per il momento, servito a molto ma, collegato ad uno stereo e configurato per inviare via email le immagini catturate, mi permette di uscire di casa (e soprattutto di rientrare) un po’ meno preoccupato…


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